Quanta spazzatura è stata lasciata su Marte in mezzo secolo di esplorazioni?

I detriti provengono da sonde e navi inattive e schiantate.

Secondo Cagri Kilic, ricercatore post-dottorato in robotica presso la West Virginia University, negli oltre 50 anni di esplorazione della superficie di Marte, 18 oggetti creati dall’uomo sono stati inviati sul pianeta rosso in 14 missioni separate. Secondo i loro calcoli, pubblicati sulla rivista The Conversation le missioni marziane hanno lasciato circa 7.119 chilogrammi di frammenti. Secondo Kilic, la spazzatura su Marte proviene da tre fonti principali: parti scartate, sonde e veicoli spaziali inattivi e precipitati. Tra gli oggetti che vengono scartati ci sono i moduli di protezione dell’atterraggio, costituiti dallo scudo termico quando la sonda attraversa l’atmosfera del pianeta, un paracadute e alcune parti necessarie per un atterraggio morbido in superficie. Quando questi detriti cadono a terra, possono frammentarsi in pezzi più piccoli. Questi piccoli frammenti possono quindi essere spazzati via dai venti marziani. D’altra parte, lo scienziato indica che i nove equipaggiamenti inattivi sulla superficie di Marte costituiscono un tipo di detriti, per lo più intatti, che dovrebbero essere considerati reperti storici. Questi sono i lander Mars 3, Mars 6, Viking 1, Viking 2, Beagle 2 e Phoenix e i rover Sojourner, Spirit e Opportunity.

Quanta spazzatura è stata lasciata su Marte in mezzo secolo di esplorazioni?


Infine, poiché scendere in sicurezza sulla superficie del pianeta è la parte più difficile di qualsiasi missione, e non sempre finisce bene, il ricercatore tiene conto che le sonde e le navi schiantate e le loro parti potrebbero rappresentare un’altra importante fonte di detriti. Almeno due si sono schiantati e altri quattro hanno perso il contatto prima o subito dopo l’atterraggio. I calcoli di Kilic, che prendono in considerazione la massa dei rifiuti umani su Marte a circa 7.119 chili, si basano sulla sottrazione, dalla somma della massa di tutte le sonde e navi che sono state inviate, circa 9.979 chili, il peso delle apparecchiature attualmente operative in superficie, circa 2.860 chili.