Si tratta di un Paleoloxodon antiquus, vissuto nel Pleistocene, all’incirca da 550.000 a 70.000 anni fa.
I resti di un gigantesco pachiderma sono stati scoperti in provincia di Salerno, in una grotta oggetto di indagini già da decenni. A realizzare gli scavi, condotti tra l’1 ed il 18 settembre, sono stati gli esperti dell’Università di Siena e di Bologna insieme alla Soprintendenza per le provincie di Salerno e Avellino. Il sito è alla Grotta del Poggio nel comune di Camerota mentre l’esemplare scoperto è un Paleoloxodon antiquus, conosciuto anche con il nome di elefante a zanne diritte.
La presenza di questo antico animale negli strati abitati dal Neandertal, era stata già segnalata nella grotta negli anni Sessanta da diversi studiosi locali. I resti scoperti nel corso della campagna di scavo appartengono all’osso di un arto e mostrano grandi tracce di percussione, probabilmente in seguito alla macellazione dell’animale da parte dell’uomo che popolavano la grotta.