Un vero orgoglio per l’Italia, l’astronauta Samantha Cristoforetti, membro dell’Agenzia Spaziale Europea (Esa) che dopo aver compiuto la prima missione nello spazio chiamata Futura nel 2014, il 27 aprile ne ha iniziata un’altra, Minerva, con la quale lavora a diversi esperimenti tra cui 6 dell’Agenzia Spaziale Italiana, in diversi ambiti che comprendono salute, neuroscienze, radiazioni e alimentazione.
AstroSamantha, come è stata soprannominata, nel corso della missione Minerva è stata responsabile e supervisore del Segmento Orbitale degli Stati Uniti (USOS), occupandosi delle attività nei moduli e nei componenti statunitensi, europei, giapponesi e canadesi della Stazione.
In più lo scorso 21 luglio ha fatto anche la sua prima passeggiata spaziale, diventando così la prima astronauta donna europea a eseguire questo tipo di attività.
E non è tutto, la Cristoforetti non si ferma e presto si aggiudicherà un altro record, precisamente al prossimo 28 settembre quando diventerà comandante della Stazione Spaziale Internazionale. Non poteva che esserne felice, e infatti le sue parole sono state: “Sono onorata della mia nomina a comandante e non vedo l’ora di attingere all’esperienza che ho acquisito nello spazio e sulla Terra per guidare in orbita un team molto capace”.
Parole a cui fanno eco quelle di Josef Aschbacher, Direttore Generale dell’Agenzia Spaziale Europea che fiero ha commentato: “La scelta di Samantha come comandante dimostra chiaramente la fiducia e il valore che i nostri partner internazionali ripongono negli astronauti dell’Esa”.
Mentre Giorgio Saccoccia, Presidente dell’Agenzia Spaziale Italiana, ha sottolineato l’orgoglio di una intera Nazione: “Congratulazioni a Samantha. La sua nomina è motivo di particolare orgoglio per l’Italia e per l’Europa. Come prima donna europea a ricoprire la carica di comandante della Stazione Spaziale Internazionale, Samantha sarà ancora una volta fonte d’ispirazione per le giovani generazioni. Un incarico di tale valore affidato per la seconda volta a un astronauta di nazionalità italiana è anche la conferma del ruolo e dell’importanza che riveste il nostro Paese nell’esplorazione dello spazio e nelle attività spaziali internazionali. Auguri Samantha da parte di tutta l’Agenzia Spaziale Italiana e dai tuoi concittadini!”.