Scoperta l’origine dell’odore insopportabile a Nicosia: cittadini increduli

Nelle ultime due settimane i residenti di Nicosia nelle aree di Aglandjia, Pallouriotissa e Kaimakli sono rimasti perplessi e sconvolti da odori insopportabili che hanno reso impossibile persino tenere le finestre aperte. Ne dà notizia il cyprus mail spiegando che inizialmente i residenti hanno pensato che potesse trattarsi dell’impianto di trattamento delle acque reflue di Mia Milia ma c’è anche chi, come dichiarato dal sindaco di Aglandjia Andreas Constantinou radio CyBC, ha immaginato che la causa fosse uno dei numerosi allevamenti di suini.

Sono state dunque avviate approfondite indagini che hanno consentito di risalire alla causa del problema. Dopo aver contattato il dipartimento dell’Ambiente, è stato possibile risalire all’origine delle puzze maleodoranti, riconducibili ad una fattoria greco-cipriota nella quale l’agricoltore stava immagazzinando diverse tonnellate di letame per fertilizzare i suoi raccolti. Questo metodo di concimazione organica, ha detto il sindaco, era responsabile di un fetore insopportabile per i residenti del paese.

“Il letame avrebbe dovuto essere seminato nel terreno il prima possibile e non lasciato esposto”, ha detto il primo cittadino. Il comune di Aglandjia ha fatto un annuncio ufficiale spiegando la causa dell’odore ai residenti e il sindaco spera che il problema venga presto risolto, poiché probabilmente è semplicemente dovuto alla grande quantità di letame che questo particolare agricoltore ha portato tutto in una volta.