L’allerta meteo era stata lanciata nelle scorse ore dalla Protezione Civile e al risveglio i cittadini di diverse regioni italiane si sono trovati nella morsa del maltempo. Che, in alcuni casi, ha colpito con estrema violenza come accaduto nel Lazio dove un grosso tornado si è formato nel territorio di Civitavecchia arrivando a minacciare anche alcune abitazioni. Le immagini della tromba d’aria generatasi sul litorale a nord di Roma sono impressionanti e mostrano l’intensità del vortice andato a formarsi intorno alle 9.30 per poi dissolversi alcuni minuti dopo.
Come riportato dai media avrebbe toccato terra a poca distanza dalla centrale elettrica dell’Enel pur non provocando danni a cose o persone. Anche se si segnalano cartelli divelti e alberi caduti a terra nelle zone della traiettoria del tornado. Nelle aree interessate sono intervenuti i vigili del fuoco della Caserma Bonifazi allo scopo di mettere in sicurezza gli alberi caduti o quelli pericolanti. (in particolare in zona Sant’Agostino). Sul posto, oltre ai pompieri muniti di un’autoscala, anche la polizia locale ed il personale del 118, ma nessuno sarebbe fortunatamente rimasto ferito. Si ipotizza che il tornado possa appartenere alla categoria Ef1, ovvero la più bassa di una scala di 5. Un vortice dunque che produce danni limitati ma che resta comunque potenzialmente molto pericoloso per l’uomo, tanto più se la sua base è particolarmente estesa.