Astronomia: ecco le prime ed incredibili immagini dettagliate della cromosfera del Sole

Sono le prime immagini della cromosfera scattate dal telescopio solare più potente del mondo.

Gli incredibili scatti, rilasciati dal National Solar Observatory degli Stati Uniti, mostrano la “cromosfera” del sole – il secondo strato nell’atmosfera del nostro sole. Un’immagine mostra una foresta di getti di plasma simili a capelli che salgono attraverso la cromosfera, estendendosi fino a 6.200 miglia (10.000 km) nella corona (la parte più esterna dell’atmosfera solare). Sono visibili anche strutture simili a cellule dorate – ognuna delle dimensioni del Texas – impacchettate insieme come un nido d’ape, che sono la firma di movimenti violenti che trasportano il calore dall’interno del sole alla sua superficie.

Le nuove immagini del National Solar Observatory sono state scattate dal Daniel K. Inouye Solar Telescope, il telescopio solare più potente del mondo sull’isola di Maui, nelle Hawaii. Il National Solar Observatory (NSO) ha pubblicato le immagini questa settimana per celebrare la recente inaugurazione del telescopio, finanziato dalla National Science Foundation (NSF). Ha iniziato la costruzione nel 2013 e si dice che sia costato circa $ 344 milioni (£ 300 milioni).”Il telescopio solare Inouye di NSF è il telescopio solare più potente del mondo che cambierà per sempre il modo in cui esploriamo e comprendiamo il nostro sole”, ha dichiarato il direttore dell’NSF, Sethuraman Panchanathan. “Le sue intuizioni trasformeranno il modo in cui la nostra nazione e il pianeta prevedono e si preparano per eventi come le tempeste solari”. Queste immagini della cromosfera – che si estende per circa 2.000 chilometri (1.200 miglia) sopra la superficie visibile del sole – sono state scattate il 3 giugno di quest’anno. Mostrano una regione di 51.000 miglia (82.500 chilometri) di diametro ad una risoluzione di 11 miglia (18 km). Daniel K. Inouye Solar Telescope ha già prodotto immagini di una macchia solare ( come si vede nell’immagine sulla destra). Le macchie solari sono aree che appaiono scure sulla superficie del sole, perché sono più fredde di altre parti (anche se sono ancora molto calde, circa 6.500 ° F). Sono associati a brillamenti solari ed espulsioni di massa coronale, che sono punti chiave degli astronomi a causa dell’idea che causino eventi meteorologici spaziali che hanno un impatto sulla Terra. Questi eventi influenzano la vita tecnologica sul nostro pianeta come le reti elettriche, le comunicazioni, la navigazione GPS, i viaggi aerei, i satelliti e gli esseri umani che vivono nello spazio.