Il Falcon 9, lanciato dagli Stati Uniti, ha messo in orbita cinquanta razzi Starlink. Il fenomeno, che somigliava a una brillante palla di fuoco, fu visto da numerose persone provenienti da gran parte della penisola
Una misteriosa luce brillante che attraversa il cielo prima dell’alba. Intorno alle 6:05 ora locale spagnola (4:05 UT), un gran numero di mattinieri provenienti del sud e centro-ovest della penisola sono rimasti sbalorditi nel vedere quella che sembrava essere una strana palla di fuoco all’orizzonte. In molti hanno pensato ad un aereo avvolto dalle fiamme mentre altri immancabilmente ad un UFO. In realtà quello ch ha illuminato i cieli della penisola iberica è il secondo stadio del razzo Falcon 9 con il quale la compagnia Space X ha messo in orbita 51 nuovi razzi. Oltre ad essere osservato da molte persone, il fenomeno è stato registrato dai rivelatori del progetto SMART (Red de Bolides y Meteoros del Suroeste de Europa – Red SWEMN) a Calar Alto (Almería), Sierra Nevada, La Sagra (Granada), La Hita (Toledo) e Olocau, Ayora e Cullera (Valencia). Il razzo, che appartiene alla missione Starlink 4-20, è stato lanciato lunedì da Cape Canaveral (Stati Uniti) alle 14:32, ora della penisola spagnola. Nelle immagini del rientro si vede una nuvola di gas proveniente dai propellenti del secondo stadio del Falcon 9. Questi propellenti realizzano la frenatura di detto stadio per deorbitarlo e provocarne il rientro, impedendogli così di rimanere come spazio detriti intorno al nostro pianeta. “Il rientro del secondo stadio inizia a circa 1.600 metri al secondo. I propulsori lo rallentano ancora di più durante il rientro, per evitare un’interazione molto acuta con l’aria mentre si sposta negli strati più densi dell’atmosfera“, spiega. José María Madiedo, dell’Istituto di Astrofisica dell’Andalusia (IAA-CSIC). Sebbene nell’immagine il razzo somigli a una palla di fuoco, “nulla è bruciato”, sottolinea Madiedo. “L’effetto frenante ha proprio questo obiettivo, in modo che questo secondo stadio sopravviva e ci sia un’opzione per recuperarlo“, aggiunge.
La procedura di rientro del Falcon 9 è risultata “del tutto normale“. Space X aveva annunciato pubblicamente il lancio e ha trasmesso in diretta online l’intera missione. Che il rientro sia stato visto dalla Spagna è stata “una coincidenza”, poiché la seconda tappa ha lasciato in orbita 51 satelliti che stava trasportando prima di sorvolare il nostro paese iberico. “Da quel momento in poi inizia il rientro programmato, una fase in cui hanno sorvolato le zone limitrofe, consentendo di vedere il fenomeno dalla Spagna“, dice l’esperto. Il video mostrano le immagini raccolte dalle diverse telecamere esterne gestite dall’Osservatorio Calar Alto ad Almería. Questi video sono stati accelerati fino a quattro volte la loro velocità effettiva. Starlink è un’enorme costellazione di satelliti che promette di offrire una connessione Internet totalmente indipendente con una qualità mai vista prima e che ha attirato le critiche di molti astronomi perché aumenta i detriti spaziali e contribuire con le sue luci a rendere i cieli sempre meno incontaminati.