Romania: scoperta tomba di donna di 6.500 anni fa. Aveva i capelli inanellati d’oro e un prezioso corredo

Un corredo preziosissimo accompagnava la sepoltura, risalente all’Età del Rame, scoperta durante i lavori per la realizzazione di un’autostrada.

Una scoperta straordinaria quella realizzata in Romania, dove un team internazionale di archeologi ha portato alla luce un tomba di una giovane donna d’alto rango, risalente a circa 6500 anni fa, durante l’Età del Rame. Nella sepoltura, scoperta per caso durante i lavori di costruzione di un collegamento autostradale, è venuto fuori un corredo preziosissimo con ben 160 cerchietti d’oro che inanellavano i capelli della giovane, un bracciale di rame al polso e una cavigliera di 800 perline d’osso. Alle orecchie la donna portava due gocce d’oro, un metallo che all’epoca aveva un valore ancora più prezioso di oggi, visto che veniva ricavato solo dai corsi d’acqua.


Lungo il tratto oggetto dei lavori, gli esperti hanno scoperto vestigia risalenti a diversi orizzonti culturali e temporali (il neolitico, l’età del bronzo, l’epoca charmatica, romana e medievale. In questi complessi sono stati scoperti manufatti in ceramica, ossa e vari tipi di strumenti. La scoperta di maggiore importanza è quella del sito VIII, dove è stata portata alla luce, appunto, una tomba risalente al 4.500 a.C con uno inventario preziosissimo, composto da ben 169 pezzi d’oro, 800 perline in osso e un braccialetto di rame a più spirali. I reperti saranno determinati cronologicamente con l’utilizzo del metodo del carbonio 14 mentre i resti umani saranno oggetto di analisi del DNA e a ricerche antropologiche.