Per il primo ministro Élisabeth Borne si tratta della peggiore siccità mai registrata nel paese.
Il fornitore di energia elettrica francese EDF è stato costretto a ridurre ed in alcuni casi anche a sospendere la produzione di tre centrali nucleari a causa delle alte temperature raggiunte dall’acqua dei fiumi usati per il raffreddamento. L’ondata di caldo in Francia ha colpito il funzionamento degli impianti di Golfech, Tricastin e Saint-Alban. Ciascuno di questi ha i propri limiti regolamentari di temperatura di scarico dell’acqua che non devono essere superati per non surriscaldare i corsi d’acqua e salvaguardarne la flora e la fauna.
“Questa siccità è la peggiore mai registrata nel nostro Paese la situazione potrebbe persistere per le prossime due settimane o peggiorare ulteriormente“, ha affermato il primo ministro Élisabeth Borne, citato da France24. Intanto il paese vive una delle peggiori siccità della storia con oltre cento comuni senza acqua potabile o soggetti a pesanti restrizioni con divieti che riguardano l’innaffiamento dei prati, il lavaggio delle auto o l’irrigazione delle colture. Quello appena trascorso è stato il secondo mese più secco mai registrato nel paese, con un deficit di piogge pari all’84% rispetto alla media.