L’uomo è riuscito a salvarsi grazie ad una bolla d’aria nello scafo in attesa dei soccorsi.
Un uomo di nazionalità francese di 62 anni è sopravvissuto per 16 ore in una bolla d’aria di appena 30cm al di sotto della sua barca a vela capovolta nell’Oceano Atlantico prima di essere portato in salvato dai sommozzatori della guardia costiera spagnola. Il Jeanne Solo Sailor di 12 metri (40 piedi) ha inviato un segnale di SOS a 14 miglia al largo della Galizia nord-occidentale. Dall’analisi dei dati di tracciamento, la guardia costiera ha affermato che l’uomo era salpato da Lisbona. Dopo aver ricevuto l’allarme, una nave di soccorso con cinque subacquei è partita per la missione insieme a tre elicotteri per la localizzazione della barca rovesciata. Un subacqueo è stato aggrappato allo scafo dell’imbarcazione per cercare segni di vita dell’uomo il quale ha risposto al suo battere dall’interno.
Purtroppo, però, con il mare troppo agitato per tentare un salvataggio, la guardia costiera ha attaccato palloni galleggianti allo scafo per evitare che affondasse ulteriormente e ha aspettato fino al mattino. Il giorno dopo i subacquei hanno nuotato al di sotto della barca per liberare l’uomo. Vicente Cobelo, un membro della squadra di operazioni speciali della guardia costiera, ha detto: “Di sua iniziativa è entrato in acqua e si è tuffato in apnea, aiutato dai subacquei che hanno dovuto tirarlo attraverso perché era difficile per lui uscire con la sua tuta“. L’uomo è stato poi trasportato in aereo in salvo e portato in ospedale per i controlli, ed è stato dimesso poco dopo senza problemi.
