Straordinaria scoperta in un prato per il pascolo: trovati fossili eccezionali di 180 milioni di anni

Un contadino del Gloucestershire, in Inghilterra, si è imbattuto in una scoperta straordinaria in uno dei campi sui quali pascolano sovente esemplari di un’antica razza di bovini inglesi noti come Longhorn. Ebbene sotto la terra c’erano fossili di 183 milioni di anni straordinariamente ben conservati e dopo la sua segnalazione sul posto è intervenuto un team di paleontologi che ha iniziato ad indagare sui resti di pesci, antichi rettili marini, calamari, insetti rari e molto altro scovati all’ìnterno di concrezioni calcaree, come confermato dall’Università di Manchester in un comunicato stampa ufficiale. Reperti che raccontano di un’epoca nella quale questa parte del paese era sommersa dall’acqua.

Il sito appena trovato si trova a Court Farm, Kings Stanley vicino a Stroud, nel Gloucestershire, ed è stato scoperto da Sally e Neville Hollingworth, accaniti collezionisti di fossili. Gli esperti possono facilmente notare eccellenti dettagli delle squame, delle pinne e persino dei bulbi oculari degli animali preistorici nei reperti portati alla luce. C’era anche una testa di pesce conservata in 3d, appartenente a un tipo di pesce giurassico chiamato Pachycormus, che sembrava “saltare dalla roccia” in cui era contenuto.

“Questi fossili provengono dal Giurassico inferiore, in particolare un’epoca chiamata Toarcian – hanno affermato gli Hollingworth – Gli strati di argilla esposti in questo sito vicino a Stroud hanno prodotto un numero significativo di fossili di vertebrati marini ben conservati che sono paragonabili alla fauna simile famosa e squisitamente conservata della Strawberry Bank Lagerstätte di Ilminster, Somerset, un sito preistorico di eccezionale conservazione dei fossili. Gli scavi a Kings Stanley nell’ultima settimana hanno rivelato una ricca fonte di materiale fossile, in particolare da un raro strato di roccia che non è stato esposto dalla fine del 19° secolo”.

Il dottor Dean Lomax, paleontologo e scienziato in visita presso l’Università di Manchester, ha aggiunto: “Il sito è davvero notevole, con numerosi fossili splendidamente conservati di animali antichi che un tempo vivevano in un mare che copriva questa parte del Regno Unito durante il giurassico. Le località interne con fossili come questo sono rare nel Regno Unito. I fossili che abbiamo raccolto costituiranno sicuramente la base di progetti di ricerca per gli anni a venire”.