Allarme Groenlandia: i ghiacciai stanno perdendo 6 miliardi di tonnellate di acqua al giorno

iceberg groenlandia
Fonte: Twitter/@Newsinunclick

Il clima rovente non sta colpendo solo la terraferma ma anche le acque, e se i fiumi si prosciugano con tutte le conseguenze del caso, tra cui i raccolti persi per la siccità e gli incendi che divampano ormai ovunque, anche le zone più fredde stanno iniziando a soffrire per la situazione. Secondo uno studio del Centro Nazionale Statunitense per i dati su neve e ghiaccio riportato dalla Cnn, gli iceberg nel nordovest della Groenlandia hanno perso sei miliardi di tonnellate di acqua al giorno tra il 15 e il 17 luglio a causa delle alte temperature che si mantengono attorno ai 15,5 gradi, ovvero circa 5 gradi in più del normale per questo periodo dell’anno.

Ted Scambos, ricercatore dell’Nsidc dell’università del Colorado ha annunciato allarmato: “Lo scioglimento del nord di quest’ultima settimana non è normale, se si considerano i 30-40 anni di medie climatiche. Lo scioglimento è in aumento e questo evento ha rappresentato un picco”.

Sul sito del Nsidc si legge: “Entro giugno, la neve di solito rimane solo nell’alto nord sopra il Circolo Polare Artico o ad alta quota. Giugno 2022 mostra un’estensione della neve nell’emisfero settentrionale particolarmente bassa, indicando che lo scioglimento della neve si è verificato più velocemente della media.”

Ciò è la conseguenza della primavera che abbiamo avuto quest’anno troppo calda, e dell’ondata di calore anomalo che ci affligge da maggio senza tregua alcuna; questo ha causato lo scioglimento di quasi tutta la superficie della calotta glaciale. Non solo, conseguentemente il livello globale del mare si è alzato in modo permanente di 1,5 millimetri. Sembra poco, ma se pensiamo che la Groenlandia contiene una quantità di ghiaccio sufficiente, se si sciogliesse tutta, ad alzare il livello del mare di più di 7 metri in tutto il mondo, la cosa si fa molto più preoccupante.