Regno Unito: il più grande progetto di cattura del carbonio trasformerà la CO2 in bicarbonato di sodio

anidride carbonica
Fonte: Twitter/@luigibignami

L’inquinamento è una delle piaghe dei nostri tempi, un vero problema in qualunque ambito e nonostante si stiano cercando sempre nuove soluzioni pare che siamo ancora lontani dal porvi fine.

Per questo la recente notizia dell’inaugurazione del primo impianto che cattura e riutilizza anidride carbonica offre nuove speranze per le generazioni future. Il suo nome è Climeworks, si trova a Zurigo ed è come detto il primo impianto, su scala industriale, a catturare CO2 dall’aria per riciclarla e trasformarla in fertilizzante per l’agricoltura.

Da anni si parla di quanto sia nocivo il gas serra e l’’obiettivo, anche se si è ancora agli inizi, è riuscire catturare entro 10 anni almeno l’1% delle emissioni annuali di carbonio dell’intero pianeta.

Ma come funziona il Climeworks? Sul sito aziendale leggiamo: “I nostri collettori di CO₂ catturano selettivamente l’anidride carbonica in un processo in due fasi. Innanzitutto, l’aria viene aspirata nel collettore con una ventola. L’anidride carbonica viene catturata sulla superficie di un materiale filtrante altamente selettivo che si trova all’interno dei collettori. In secondo luogo, dopo che il materiale filtrante è pieno di anidride carbonica, il collettore viene chiuso e si aumenta la temperatura tra 80 e 100 °C – questo rilascia anidride carbonica. Infine, possiamo raccogliere questa anidride carbonica ad alta purezza e ad alta concentrazione.”

Nell’impianto di Zurigo appena inaugurato 18 collettori sono installati sul tetto di un inceneritore situato fuori città e la CO2 così ripulita viene poi convogliata in alcune serre nelle vicinanze le quali ne utilizzeranno circa 900 tonnellate l’anno per la crescita delle piante. Qualcuno trova che questo metodo sia dannoso poiché rallenterebbe la transizione energetica, ma secondo noi qualunque cosa possa dare un contributo alla riduzione dell’inquinamento dovrebbe essere ben accolta.