Uno spettacolo della natura che merita di essere visitato sono i monti Tianzi, le montagne fluttuanti che si trovano nello Zhangjiajie National Forest Park, nella provincia di Hunan, in Cina. Un panorama talmente spettacolare che ha ispirato, nel 2009, il film campione di incassi Avatar, con le sue ambientazioni da favola. Montagne altissime, formazioni di arenaria dalla forma di pinnacoli e colonne che sembrano quasi sorreggere il cielo, avvolte da una nebbia che le rende quasi magiche, sospese appunto tra cielo e terra, presente per circa 200 giorni all’anno.
Per la loro caratteristica sono entrate a pieno diritto nel Patrimonio dell’Umanità Unesco, coprono una superficie di 67 chilometri quadrati nella riserva naturale e la loro cima più elevata svetta fino ai 1.260 metri d’altezza. Non solo, sono circondate da una una fitta e lussureggiante vegetazione composta da cascate, ponti, foreste e grotte, uno scenario a dir poco surreale.
E per i più avventurosi, è presente l’ascensore esterno più alto del mondo, il Bailong, che con i suoi 326 metri, conduce i viaggiatori in cima. Esso è composto da una metà inferiore incastonata all’interno della montagna, e una superiore costituita da una torre in acciaio a vista.
In poco meno di due minuti può portare alla sommità fino a 50 passeggeri alla volta. Se non dovesse essere abbastanza, la zona è dotata anche di funivie a quasi 700 metri di altezza. I mesi migliori per visitare questa meraviglia sono aprile, maggio, settembre e ottobre, mentre la temperatura è di circa 12 gradi. Non troverete gli uomini dalla pelle blu, ma sarà ugualmente un’esperienza indimenticabile.
