Dopo anni di battaglie da parte di associazioni animaliste e semplici amanti degli animali, l’Italia finalmente è pronta ad allinearsi ai Paesi, attualmente una cinquantina, che hanno vietato l’utilizzo di animali negli spettacoli circensi. Approvata in via definitiva dalla Camera dei Deputati, la nuova Legge sullo spettacolo porterà a una graduale messa al bando di questa pratica che molto spesso vede poveri animali, spesso esotici, chiusi in piccole gabbie o recinti, completamente snaturati rispetto al loro habitat, e addestrati con metodi talvolta duri.
A dare la notizia per prima su Facebook è stata la deputata Pd Patrizia Prestipino che ha informato entusiasta: “Con grande gioia voglio annunciare che il governo ha appena approvato il mio ordine del giorno che prevede il divieto dell’utilizzo degli animali nei circhi e negli spettacoli viaggianti. Non se ne può più di vedere quelle povere bestie esotiche costrette nei recinti di periferia. Speriamo che anche questa obsoleta e tristissima tradizione, che è contraria al benessere animale, diventi solo un brutto ricordo.”
Nel testo è stato sottolineato che: “Il benessere degli animali selvatici è sempre gravemente compromesso. La maggior parte degli Stati membri ritiene che l’impiego di animali selvatici nei circhi non abbia alcun valore educativo o culturale e che invece possa incidere negativamente sulla percezione e il rispetto del pubblico per gli animali selvatici.”
Anche se al momento non vi è una data certa, un primo passo è stato fatto verso quella che si preannuncia une vera e propria svolta epocale. Andrea Casini, responsabile LAV animali esotici, da sempre in prima linea in questa battaglia, ha commentato: “Auspicavamo uno stop immediato, ma questo graduale superamento darà la possibilità alle aziende circensi di adeguarsi e convertirsi verso uno spettacolo libero da ogni sofferenza e per uscire da questa barbarie, scelta ormai obbligata per altro dalla scarsa affluenza di pubblico a spettacoli con presenza animale.”