La scoperta sulla stella di neutroni binaria a raggi X Swift J0243.6+6124, la prima pulsar a raggi X ultraluminosa nella Via Lattea.
L’osservatorio spaziale cinese Insight-HXMT ha registrato la misurazione diretta del campo magnetico più forte nell’universo conosciuto fino ad oggi. Gli astronomi hanno scoperto una linea di assorbimento del ciclotrone con un’energia di 146 KeV nella stella di neutroni binaria a raggi X Swift J0243.6+6124, la prima pulsar a raggi X ultraluminosa nella Via Lattea, corrispondente a un campo magnetico superficiale di oltre 1.600 milioni tesla di intensità. In particolare, le stelle di neutroni hanno i campi magnetici più forti dell’universo e l’unico modo per misurare direttamente il loro campo magnetico superficiale è guardare le linee di assorbimento del ciclotrone nei loro spettri di energia dei raggi X.
I risultati del lavoro congiunto del Key Laboratory for Particle Astrophysics dell’Accademia cinese delle scienze e dell’Istituto di astronomia e astrofisica dell’Università di Tubinga (Germania) sono stati pubblicati nell’Astrophysical Journal Letters. Lo studio è anche la prima prova concreta che la struttura del campo magnetico di una stella di neutroni è più complessa di quella di un tradizionale campo di dipolo simmetrico e fornisce anche la prima misura della componente non simmetrica del campo magnetico di una stella di neutroni. Insight-HXMT, il primo telescopio cinese a modulazione di raggi X duri, aveva precedentemente rilevato, nel 2020, il campo magnetico più forte mai osservato, circa 1 miliardo di Tesla, proveniente dalla stella pulsar GRO J1008-57.