Le autorità sanitarie locali hanno disposto il tracciamento del personale che ha lavorato con il paziente, nonché la chiusura di diverse aree relative della struttura.
Un caso di colera è stato registrato all’Università di Wuhan, nella provincia cinese di Hubei. A renderlo noto è l’agenzia Xinhua, citando le autorità sanitarie locali. Il Global Times spiega che l’infezione è stata rilevata sabato scorso in uno studente che accusava di vomito, diarrea e febbre. I test hanno mostrato che era positivo a O139, un tipo di batterio che causa il colera, ma il gene della virulenza era negativo. Il paziente è stato isolato, i sintomi sono scomparsi dopo un trattamento efficace e non sono stati registrati altri casi. Tuttavia, dopo l’individuazione della malattia, le autorità sanitarie hanno disposto il tracciamento di tutto il personale che ha lavorato con il paziente, nonché la chiusura temporanea, la revisione e la disinfezione di tutte le aree relative al caso.
Da parte sua, il vicedirettore del dipartimento di biologia dei patogeni dell’Università di Wuhan, Yang Zhanqiu, ha affermato che “non c’è bisogno di farsi prendere dal panico“. Secondo le l’esperto, la malattia è sotto controllo nel Paese dal 2000 e negli ultimi anni sono stati rilevati solo casi sporadici ed è improbabile che si verifichino focolai, poiché esistono farmaci efficaci. In Cina, il colera appartiene, insieme alla peste, alle malattie contagiose di tipo A, che sono considerate le più rischiose. Secondo i dati della Commissione sanitaria nazionale cinese, nel 2021 sono stati registrati 5 casi nel Paese. Secondo l’Organizzazione Mondiale della Sanità, il colera è un‘infezione diarroica acuta che si diffonde attraverso cibo o acqua contaminati dal batterio Vibrio cholerae. La maggior parte delle persone infette presenta sintomi lievi o moderati, mentre alcune soffrono di diarrea acquosa acuta e grave disidratazione. La malattia può causare la morte se non trattata