Si tratta di un nanosatellite CubeSat progettato per esplorare l’orbita del nostro satellite, considerato dall’agenzia statunitense “l’area di sosta perfetta per le missioni sulla Luna e oltre“.
La NASA ha riferito martedì di aver perso il contatto con il suo orbiter lunare Capstone (Cislunar Autonomous Positioning System Technology Operations and Navigation Experiment) un giorno dopo che il veicolo spaziale ha lasciato l’orbita terrestre. “Il team del veicolo spaziale sta lavorando per capire la causa e ripristinare i contatti“, ha affermato l’agenzia in una nota. Finora, il team ha “dati sufficienti” sulla traiettoria generale e sulla velocità del veicolo spaziale grazie al contatto iniziale dell’orbiter con due stazioni di terra prima che la connessione venisse persa. A causa di problemi di comunicazione, la prima manovra di correzione della traiettoria di Capstone, inizialmente prevista per la mattina del 5 luglio, è stata posticipata. Tuttavia, l’agenzia spaziale statunitense ha specificato che l’orbiter ha una quantità di carburante sufficiente per rimandare la manovra di alcuni giorni, qualora fosse necessario.
L’orbiter Capstone è un nanosatellite CubeSat progettato per esplorare l’orbita della Luna, considerata dalla NASA “l’area di sosta perfetta per le missioni sulla Luna e oltre“. La missione prevede che Capstone, che impiegherà circa quattro mesi per raggiungere la sua destinazione, orbiterà attorno alla Luna per almeno sei mesi per raccogliere tutti i dati necessari. Capstone è stato lanciato il 28 giugno da un complesso di lancio in Nuova Zelanda sul razzo acceleratore Photon di Rocket Lab e lunedì è stato separato con successo dal suo stadio superiore. La navicella spaziale dovrebbe raggiungere l’orbita lunare il 13 novembre.