Non solo stelle cadenti; questa estate ci regalerà anche un altro spettacolo da ammirare con il naso all’insù, ovvero la Superluna.
Nei cieli di luglio il satellite naturale più romantico darà qualche motivo in più per amarlo; il primo appuntamento che forse qualcuno si è perso è stato il 4, alle 9 di mattina, quando la Terra si è trovata nel punto della sua orbita più lontano dal Sole, ovvero alla distanza di ben 152.098.501 chilometri. Il prossimo evento simile avverrà tra qualche giorno, quindi per chi se lo fosse perso la data da segnare sul calendario è quella del 13 luglio, dato che già al mattino la luna sarà vicinissima al nostro pianeta, alla distanza di “soli” 357.263 chilometri.
Successivamente, circa nove ore più tardi, intorno alle 20,37 avrà raggiunto la fase di Luna piena, e apparirà più grande e luminosa del solito. Come aveva anticipato al Mattino Gianluca Masi, astrofisico e responsabile scientifico del Virtual Telescope Project:“La prossima Super Luna apparirà circa il 7% più grande e un po’ più luminosa della media, ma solo un osservatore esperto potrebbe rendersene conto. Infatti si tratta di variazioni non proprio eclatanti, che tuttavia aggiungono fascino all’evento, preziosa occasione per ammirare il nostro satellite naturale nel contesto del cielo notturno, un paesaggio sempre più trascurato e dimenticato.”
Da non dimenticare poi un altro regalo di questa torrida estate: a fine luglio anche i pianeti saranno visibili dalla sera, a cominciare da Saturno, che potremo osservare sull’orizzonte orientale intorno alle ore 22,00. Per quanto riguarda Giove si sta avvicinando al periodo di migliore per essere ammirato, a fine mese infatti comincerà a sorgere prima della mezzanotte e potremo scorgerlo nei cieli per tutta la seconda parte della notte. Ovviamente ad agosto avremo le stelle cadenti; si inizierà con le Delta Aquaridi tra il 12 luglio e il 23 agosto per culminare con le classiche Perseidi, o Lacrime di San Lorenzo, ad agosto.