La torre, alta 45 metri, ha una capacità di 56 milioni di litri di acqua calda e utilizzerà l’elettricità di diversi impianti solari ed eolici.
La compagnia energetica svedese Vattenfall ha costruito un’enorme torre alta 45 metri con una capacità di 56 milioni di litri di acqua calda per riscaldare le case di Berlino nel periodo invernale. Per i responsabili, l’opera consentirà ai residenti della capitale tedesca di far fronte al freddo, anche in caso di problemi con l’approvvigionamento del gas russo. L’azienda ha speso 50 milioni di euro per erigere il gigantesco “thermos”, che sorge in una zona industriale vicino alle rive del fiume Sprea. L’impianto conterrà acqua ad una temperatura di 98 gradi Celsius ed utilizzerà l’elettricità di vari impianti solari ed eolici in Germania per il suo funzionamento.
Con una capacità termica di 2.000 megawatt, il nuovo sistema di riscaldamento soddisferà la gran parte del fabbisogno di acqua calda di Berlino in estate e circa il 10% del fabbisogno in inverno. “È un enorme thermos che ci aiuta ad accumulare calore quando non ne abbiamo bisogno“, ha detto all’agenzia Tanja Wielgoss, capo della divisione termica dell’azienda in Germania. “E poi possiamo rilasciarlo quando dobbiamo usarlo“, ha aggiunto. Lo sfruttamento commerciale del più grande accumulatore di calore d’Europa inizierà nell’aprile 2023, come riporta il servizio stampa di Vattenfall. L’infrastruttura rappresenta una pietra miliare nella riduzione delle emissioni di CO2 e dovrebbe dare un contributo significativo alla lotta ai cambiamenti climatici.
