Secondo gli esperti si tratta di un’ondata di calore eccezinale per questo periodo.
Continua il caldo eccezionale in Spagna, con temperature estreme soprattutto in Andalusia, dove la colonnina del mercurio ha toccato i 43 gradi. Per gli esperti si tratta del maggio più torrido nell’ultimo secolo. Neanche nelle ore notturne il termometro scende in maniera significativa; basti pensare che in Estremadura, a Navalvillar de Pela, a mezzanotte venivano registrati 35,6 gradi. “Questo caldo estremo, ancora nel periodo primaverile, non rappresenta un fenomeno normale e rappresenta una conseguenza del surriscaldamento climatico“, ha spiegato il meteorologo Ruben Del Campo. A confermare la gravità della situazione è anche il satellite Sentinel 3 che, dallo spazio, ha registrato una temperatura sul suolo di ben 53 gradi.
L’origine delle temperature estreme, spiegano gli esperti, è da ricercare in una depressione che sta coinvolgendo l’Oceano atlantico, tra le isole le Azzorre e Madeira, che spinge sull’Europa occidentale aria molto calda proveniente dall’Africa del nord. Nelle prossime ore il caldo si sposterà verso nord, la Francia, dove perdurerà fino al weekend. Anche il vicino Portogallo è stato investito in ieno dall’ondata di aria torrida con temperature previste di oltre 40 gradi in alcune zone. A preoccupare sono anche gli incendi.
