Una piccola roccia in equilibrio precario e una roccia che ricorda un serpente ripresi dal rover.
Domenica Perseverance ha realizzato una foto che resterà nella storia dell’esplorazione del pianeta Marte riprendendo un masso in equilibrio precario su una lastra di roccia grigia e al centro, una formazione che assomiglia molto a una testa di serpente a bocca aperta che sporge da un fondo rossastro a strati. Il team di Perseverance è senza dubbio entusiasta di questo panorama marziano perché riprende le rocce dell‘antico delta del fiume che un tempo scorreva all’interno del cratere Jezero, largo 45 chilometri, dove il robot a sei ruote e l’elicottero Ingenuity, sono atterrati nel febbraio 2021.
Perseverance ha due compiti: cercare i segni della vita passata su Marte, ammesso che sia mai esistita, e raccogliere i campioni di roccia che poi torneranno sulla Terra. L’antico delta di Jezero è il posto migliore in cui il rover può svolgere questa funzione mentre Ingenuity, sorvolando l’area, esplora possibili nuovi percorsi per il rover. Intanto si avvicina l’inverno nella zona di Jezero e le temperature in calo stanno rendendo la vita difficile al piccolo elicottero che, fino ad oggi, ha effettuato 29 voli.