L’estate è ormai sempre più vicina e sale la voglia di vacanze. Con le temperature attuali piuttosto elevate molte persone già si stanno godono il sole ed il mare, ma è importante conoscere anche i luoghi e la sicurezza in zone balneabili. Così anche quest’anno la Federazione per l’educazione ambientale (Foundation for Environmental Education) ha assegnato bandiere blu a ben 210 Comuni d’Italia. Andiamo a vedere insieme quali sono le spiagge più belle e sicure del 2022.
La bandiera blu rappresenta un premio europeo che viene riconosciuto a zone marittime e balneabili in generale e quindi anche alle spiagge più belle, sicure ed eco-sostenibili. Vediamo il nostro Bel Paese come si comporta. Innanzitutto il premio viene assegnato in base a determinati parametri, abbastanza autorevoli e rigorosi. Il FEE constata soprattutto la qualità delle acque, che devono risultare sane da un punto di vista microbiologico e quindi non devono essere né contaminate né inquinanti. Dopodiché si valuta la sicurezza delle spiagge, dei servizi che vengono offerti ed quanto rispetto viene osservato per le normative dell’ambiente.
La Federazione per l’educazione ambientale ha stimato una classifica anche in questo 2022, premiando 210 Comuni italiani, di cui nove sono stati aggiunti rispetto allo scorso anno. Vediamo quali. Le spiagge onorate e premiate con bandiera blu sono: Alba Adriatica in Abruzzo, Caulonia e Isola di Capo Rizzuto in Calabria, Ispani in Campania, Castro, Rodi Garganico e Ugento in Puglia, Riccione e San Mauro Pascoli in Emilia Romagna, Porto Recanati nelle Marche, Cannobio in Piemonte, Budoni in Sardegna, Furci Siculo in Sicilia e Pietrasanta in Toscana.
Quest’anno, invece, è mancata la riconferma di Ventotene nel Lazio, delle Isole Tremiti e Otranto in Puglia, di San Mauro Cilento e Sapri in Campania. Per quanto concerne le Regioni con maggior numero di bandiere blu troviamo:la Liguria, la Campania e la Puglia. Quindi secondo il FEE queste ultime tre Regioni d’Italia sono quelle che ospitano le spiagge più belle e sicure.
