Vaeridion è una start-up di Monaco, Germania, nata per progettare e costruire piccoli aerei elettrici con a bordo 11 persone, di cui due piloti e 9 passeggeri, ed in grado di volare per una distanza massima di 500 Km. Rispetto ai tantissimi concetti di decollo verticale elettrico accennati, questo velivolo sarà progettato sia per decollare che per atterrare come un normale aeroplano.
La start-up è nata grazie a due ingegneri aerospaziali che hanno deciso di lasciare lo scorso mese di settembre 2021 i loro lavori rispettivamente in Airbus e ZF (un’azienda multinazionale tedesca produttrice di componenti per l’industria dei trasporti). Si chiamano Ivor van Dartel (38 anni) e Sebastian Seemann (39enne) che ha avuto la brillante idea di creare la propria società e da quel giorno sono stati capaci di raccogliere ben 3,2 milioni di euro di capitale di rischio. Attualmente stanno anche cercando di assumere i loro primi 15 dipendenti. Come ha spiegato van Dartel al quotidiano tedesco Handelsblatt ad oggi i piani sono ancora alle prime fasi, malgrado ciò però le ambizioni sono piuttosto elevate. Il loro principale obiettivo è che tra pochi anni puntano ad essere la più grande compagnia di aeroplani elettrici in Europa.
Lo spunto per progettare questo velivolo elettrico è scaturito dalle ali degli uccelli e dalla loro efficacia. Per ottimizzare ulteriormente il peso e quindi la distanza di viaggio, le batterie sono state integrate nelle ali (proprio come funziona con il carburante) e quindi non all’interno della fusoliera. Secondo il sito web di Vaeridion, il piccolo aereo elettrico sarà progettato per un uso regionale e dovrebbe essere in grado di trasportare passeggeri (11 in totale) ed equipaggio su una distanza massima di 500 chilometri. Si prevede che inizino le operazioni di volo entro il 2030.