Non essendo stati effettuati i pagamenti in rubli per il gas consegnato ad aprile è stato annunciato, da parte del big russo del gas Gazprom, lo stop alle forniture verso un Paese europeo. Si tratta dell’Olanda, il cui operatore GasTerra ha ricevuto la comunicazione relativa all’interruzione delle forniture, una misura che è stata anticipata con una informativa ufficiale nella giornata del 30 maggio divenendo effettiva il giorno successivo. GasTerra è controllata da enti governativi olandesi al 50% mentre al 25% da Shell ed Exxon.
E si è già attivata per stringere altrove nuovi accordi commerciali relativi alla fornitura di 2 miliardi di metri cubi di gas che, fino al prossimo mese di ottobre, si aspettava di ricevere da Gazprom. Il ministro dell’Energia olandese è intervenuto nelle scorse ore con un messaggio di supporto a GasTerra pubblicato su Twitter, assicurando che la decisione dell’operatore russo “non avrà conseguenze sulla consegna fisica del gas alle famiglie olandesi“.