Il passaggio delle Tau Ercolidi nella notte è previsto tra il 30 al 31 maggio.
Uno spettacolo astronomico da record quello in arrivo per la fine di maggio quando il cielo avverrà il passaggio delle meteoriti tau Herculidi. Si tratta di uno sciame prodotto da una piccola cometa, di solito troppo debole per essere vista senza l’aiuto di un telescopio, ma che nel 1995 improvvisamente e inaspettatamente si illuminò fino a diventare visibile ad occhio nudo. Un fenomeno spettacolare potrebbe prodursi anche tra il 30 e il 31 maggio, quando lo sciame potrebbe essere raggiungere, per numero di frammenti visibili, l’eccezionale passaggio delle Leonidi di oltre 20 anni fa. La storia della cometa inizia 92 anni fa, quando la notte del 2 maggio 1930 due astronomi tedeschi, Friedrich Carl Arnold Schwassmann e Arno Arthur Wachmann scoprirono l’oggetto grazie all’Osservatorio di Amburgo a Bergedorf, in Germania, mentre erano a caccia di nuovi asteroidi.
I dati orbitali della cometa 73P/Schwassmann-Wachmann 3 mostrano che il 31 maggio passerà a soli 9,2 milioni di chilometri dalla Terra. Secondo le ultime immagini nel 1995 la rottura della cometa ha prodotto una notevole quantità di materiale in avanti nella sua orbita; questi frammenti potrebbero raggiungere il nostro pianeta. Dalla scoperta il radiante dello sciame meteorico si è spostato a causa dell’attrazione di Giove collocandosi nella costellazione Bootes occidentale, vicino alla brillante stella di Arturo e all’ammasso globulare M3. I calcoli indicano il picco tra le 04:55 UTC del 31 maggio 2022 e le 05:17 UTC. La massima visibilità toccherà le Americhe, buona parte degli USA, del Canada centro-meridionale e orientale, il Messico, l’America centrale e meridionale e una piccola fetta dell’Africa occidentale mentre in Europa il cielo risulterà troppo luminoso.