Turchia: scoperte prove di un antico culto praticato in una grotta

Gli archeologi hanno scoperto in una grotta rari disegni raffiguranti un antico culto fino ad ora sconosciuto.

Il team di ricercatori dell’Università di Scienze Sociali di Ankara ha individuato nel complesso sotterraneo di Başbük, in Turchia tracce di un antico e sconosciuto culto risalente al I millennio a.C. I disegni lasciati sulle pareti della grotta raffigurano un corteo di divinità in stile assiro, stile artistico ripreso dai gruppi locali con la diffusione della cultura dell’Impero neo-assiro. “Questo ritrovamento testimonia l’egemonia assira nella regione nelle sue fasi iniziali” spiega Selim Ferruh Adalı, professore presso l’Università di Ankara. Il pannello a parete contiene una rappresentazione di una processione divina con elementi sconosciuti.

Turchia: scoperte prove di un antico culto praticato in una grotta.

Il pannello murale di Başbük mostra come l’arte assira sia stata adattata allo stile arameo nelle città e nei villaggi di provincia” spiega Adali. Quattro divinità raffigurate sul pannello non sono state identificate mentre attraverso delle iscrizioni aramaiche si riconoscono tre degli dei: il dio della tempesta, della pioggia e del tuono Hadad; la sua consorte Atargatis, dea della fertilità e della protezione; il dio della luna Sîn; e il dio del sole Šamaš .Le divinità raffigurate suggeriscono si tratti di un culto regionale della fertilità delle divinità siro-anatoliche e aramee con rituali supervisionati dalle prime autorità neo-assire.