Russia dilaniata dagli incendi: edifici in fiamme in Siberia

I roghi, nella regione di Krasnoyarsk, hanno distrutto decine di edifici.

Una serie di roghi sta colpendo varie cittadine russe nella regione di Krasnoyarsk, in Siberia. A renderlo noto è il Ministero delle Situazioni di emergenza nelle sue dichiarazioni riportate dall’agenzia Interfax. Due sono i morti a Novorkursk, dove il fuoco ha distrutto 15 edifici. Segnalati incendi anche a Nikolsk, dove sono 20 gli edifici andati in cenere. Tre persone, inclusi i due bambini, sono morti a Talazhanka, dove le fiamme hanno distrutto 16 edifici. Nell’area è stato proclamato lo stato di emergenza, con 300 uomini e oltre 90 automezzi impegnati a domare i roghi. “La situazione è complicata per le condizioni climatiche, poiché i forti venti aumentano la propagazione delle fiamme e ne imoediscono l’estinzione,” ha dichiarato il Ministero della Protezione civile locale.

Russia dilaniata dagli incendi: edifici in fiamme in Siberia

Nell’area, nota per la lavorazione del legno, sono andate a fuoco diverse segherie, un asilo e molti edifici residenziali, ha annunciato il Ministero per le situazioni di emergenza della regione. Gli incendi sarebbero stati causati da alcuni cortocircuiti provocati da cavi invertiti e il cedimento di una linea elettrica provocato da forti venti, ha spiegato oggi l’Agenzia regionale per la protezione civile e le situazioni di emergenza. Negli ultimi anni gli incendi in Siberia sono cresciuti in maniera esponenziale, soprattutto nell’area orientale della regione, dove hanno sprigionato milioni di tonnellate di carbonio.