”Non è una cometa, ma Mercurio investito dal vento solare” ha spiegato l’astrofotografo.
L’astrofotografo tedesco Sebastian Voltmer ha catturato una foto, davvero suggestiva, di Mercurio accompagnato da una coda, molto simile a quella delle comete. L’origine di questa particolare formazione è il vento solare e le micrometeoriti che rilasciano atomi di sodio dalla superficie del pianeta e si allontanano nello spazio, dipingendo una lunga scia luminosa. “Questa non è una cometa, ma il pianeta Mercurio“, ha twittato Voltmer mercoledì. “Il vento solare soffia atomi di sodio dalla superficie del pianeta verso lo spazio. Questo crea una coda“, ha scritto l’autore dello scatto.
Per catturare l’immagine , l’uomo ha spiegato di essersi posizionato in un luogo “con la migliore prospettiva a nord-ovest” sull’isola spagnola di La Palma, nell’arcipelago delle Canarie, e approfittando della vicinanza di Mercurio alle Pleiadi, ha potuto fotografare la coda giallo-arancio attraverso uno speciale filtro da 589 nm. L’esistenza di sodio su Mercurio era stata prevista negli anni ’80, sebbene non fosse stata rilevata fino a due decenni dopo. Gli astronomi hanno, in seguito, registrato il fenomeno in modo più approfondito osservando il pianeta con la navicella spaziale Messenger della NASA. La lunghezza di questa coda è attualmente stimata in circa 2,5 milioni di chilometri.