Cancro al colon: scoperto un anticorpo capace di prevenire la diffusione di cellule tumorali e metastasi

cancro al colon

Importanti passi in avanti nella ricerca medica per contrastare il progredire dei tumori. Nello specifico, uno studio durato 15 anni e condotto da un consorzio internazionale di ricercatori ha individuato nell’anticorpo MCLA-158 un validissimo alleato nel contrastare la crescita neoplastica e le metastasi a numerosi distretti del corpo umano.

La ricerca ha preso vita partendo da organoidi messi a disposizione da una bio banca che conserva cellule e tessuti di pazienti oncologici rapportandoli agli anticorpi, fondamentale elemento del nostro sistema immunitario in grado di riconoscere allergeni, germi, batteri e tutte le sostanze che potrebbero danneggiare l’organismo. Testando centinaia di anticorpi in laboratorio, gli scienziati hanno avuto così modo di scoprire che MCLA-158 agisce positivamente sui tumori a cellule squamose. Questo prezioso anticorpo ha una specificità doppia permettendo così di riconoscere due tipologie di proteine presenti nelle cellule staminali, precisamente LGR5 e EFGR, responsabili della progressione incontrollata del tumore.

Degradando le proteine “killer”, l’anticorpo MCLA-158 rallenta vistosamente la crescita di un tumore non inficiando tuttavia il lavoro delle cellule sane, fondamentali per mantenere il fisiologico equilibrio degli organi. La prima sperimentazione su 7 malati oncologici ha dato risultati a dir poco entusiasmanti: in tre pazienti è stata registrata una remissione parziale del tumore, un paziente ha addirittura avuto una remissione completa mentre gli altri tre hanno assistito ad un restringimento del cancro.

I dati preclinici di questa sensazionale ricerca hanno finora accertato un sensibile miglioramento del cancro al colon-retto bloccando le metastasi a testa, collo, stomaco ed esofago. Si tratta di un’opportunità tutta da sfruttare nel prossimo futuro in sinergia con i farmaci per offrire una nuova concreta speranza di guarigione ai milioni di pazienti che attendono finalmente una cura.