La pericolosa routine creata dai dispositivi tecnologici ci ha fatto completamente perdere di vista l’uso smodato che costantemente facciamo di smartphone, tablet, computer ed una miriade di altri strumenti avanzati che ormai rappresentano la normalità nella vita della stragrande maggioranza delle persone. Tutto questo ci ha fatto dimenticare un dato tristemente preoccupante: ogni anno nel mondo i rifiuti elettronici ammontano a circa 50 milioni di tonnellate, un numero incredibile se consideriamo che le previsioni prospettano per il prossimo 2030 che i rifiuti di questo tipo raggiungeranno addirittura i 74 milioni di tonnellate all’anno.
Si tratta di dati allarmanti che non possono lasciarci indifferenti e che oggi, in occasione dell’Earth Day 2022, ossia la Giornata Mondiale della Terra, meritano molto più che una semplice riflessione. È per questo motivo che la casa produttrice di memorie e dispositivi elettronici Kingston suggerisce 5 metodi per ridurre l’impatto dell’e-waste, i rifiuti tecnologici che minano costantemente la salute del nostro già delicato pianeta.
Cosa fare allora per migliorare le nostre abitudini? Donare dispositivi elettronici che non utilizziamo più ad enti ed organizzazioni che, ricondizionandoli, potrebbero darli a persone che, diversamente, non potrebbero permetterseli.
Altra interessante idea è quella di scegliere acquisti consapevoli di nuovi dispositivi presso punti vendita che permettono permute con quelli ormai obsoleti oppure rivendere il proprio usato in buone condizioni per allungarne il ciclo di vita ed evitare che diventino rifiuti troppo in fretta. Chi possiede un pc rallentato dagli anni che passano potrebbe pensare, poi, che l’unica soluzione sia sostituirlo ma, come suggerisce Kingston, non sempre è davvero necessario.
E allora come fare? Incrementando memoria e storage del proprio dispositivo attraverso prodotti dedicati e con costi decisamente più accessibili. E per chi ha davvero a cuore la salute del pianeta, anche rivolgersi ad aziende specializzate nel riciclo di strumenti elettronici potrebbe essere un ottimo modo per evitare che questi dispositivi finiscano il loro ciclo inquinando inutilmente l’ambiente. Gesti semplici, insomma, ma concretamente importanti per la Terra, la nostra casa da proteggere e salvaguardare.
