Un’enorme città sotterranea con chiese e sinagoghe scoperta in Turchia

L’insediamento sotterraneo risale ad un periodo compreso tra il II e il III secolo d.C.

Uno scavo effettuato nella città turca di Midyat, situata nella provincia di Mardin, nel sud-est del paese, ha rivelato un’enorme città sotterranea risalente al II e III secolo d.C. C. A renderlo noto è l’Agenzia Anadolu. Come spiegato dal sindaco, Veysi Sahin, gli scavi sono iniziati in una grotta trovata durante una serie di lavori di pulizia e conservazione delle strade e delle dimore storiche iniziati due anni fa. Con l’approfondimento dello scavo, sono stati trovati santuari, pozzi d’acqua, depositi e diversi tunnel. La città sotterranea è conosciuta come Matiate, che significa appunto Città delle Grotte. Il nome era già menzionato in iscrizioni assire del IX secolo a.C. Da parte sua, il direttore del Museo Mardin e capo degli scavi, Gani Tarkan, ha spiegato che è stato scoperto un tunnel lungo cento metri. “Abbiamo attraversato il cunicolo in luoghi diversi trovando 49 stanze, alcune adibite a chiese e sinagoghe. Ci sono magazzini, inoltre, vari pozzi d’acqua“, ha detto, aggiungendo che “alcune decorazioni abbellivano le mura in diverse aree“.

Un’enorme città sotterranea con chiese e sinagoghe scoperta in Turchia

Matiate è stata abitata ininterrottamente per 1.900 anni – aggiunge l’esperto e che è stata costruita come “nascondiglio o area di fuga“, poiché nel II secolo d.C. C. il cristianesimo non era una religione ufficiale, quindi chi lo professava doveva cercare luoghi in cui nascondersi dalle persecuzioni. Secondo l’archeologo la scoperta potrebbe essere solo la prima di una lunga serie visto che solo il 3% della città sotterranea è stata scavata. ”Una volta terminato il lavoro sarà un sito unico al mondo; non esiste un’altra città sotterranea che occupi un’area così vasta ha concluso l’esperto.

Fonte:

https://www.dailysabah.com/life/history/excavations-reveal-huge-underground-city-in-turkeys-mardin