Spazio: le prossime missioni avranno Urano come principale obiettivo, il motivo

Urano
Fonte: Twitter di @elespectador

Nell’agenda delle prossime missioni spaziali prioritarie per il decennio che ci attende ci sarà Urano e la scoperta di questo pianeta attraverso la missione UOP (acronimo per Uranus Orbiter and Probe). A farlo sapere è l’Accademia di Scienze, Ingegneria e Medicina che, in collaborazione con la NASA, ci ha fornito il calendario delle prossime spedizioni in orbita da qui al 2032. L’osservazione ravvicinata di Urano ci permetterà di scoprire dati ulteriori ed importanti anche su pianeti esterni vicini. Seconda per importanza alla spedizione su Urano solo quella che riguarderà la ricerca di possibili forme di vita su Saturno, missione che prenderà il nome di Enceladus Orbilander.

Grande conoscenza della vita al di fuori del nostro pianeta ma in contemporanea sarà fondamentale sviluppare ed implementare nuovi sistemi di allarme che riescano a monitorare costantemente la situazione in orbita, avvisando con congruo anticipo sulla possibilità di collisioni pericolose della Terra con i cosiddetti Near-Earth Object. È quello della sicurezza del nostro pianeta, infatti, un altro dei punti cardine dei prossimi anni affinché scoperta e ricerca possano sempre viaggiare di pari passo con un’attenzione speciale per il mondo che ci ospita. Per fare ciò occorreranno quindi nuovi sistemi di tracciamento, campi di rilevamento, di modellazione e previsione.

Un lavoro tutt’altro che semplice e di certo particolarmente oneroso per il quale serviranno risorse economiche maggiori rispetto a quelle ad oggi disponibili. I progetti della NASA sono tanti e tutti estremamente ambiziosi. Tra gli obiettivi astronomici per i prossimi anni, infatti, oltre ad Urano, Saturno e la nostra stessa Terra, anche esplorazioni alla ricerca di vita su Marte, la ripresa delle missioni Discovery, l’esplorazione di Venere e la raccolta di campioni lunari. Di tempo per stare col naso all’insù nella speranza di nuove scoperte, insomma, ne avremo decisamente tanto.