Una corretta alimentazione non è necessaria solamente per mantenersi in forma e, perché no, buttare giù qualche odioso chilo di troppo, ma anche e soprattutto per evitare pericolose infiammazioni dell’organismo. Sebbene con segni non sempre visibili dall’esterno, infatti, le infiammazioni del corpo, in particolar modo quelle che tendono a cronicizzarsi, possono causare nel medio-lungo termine problemi di salute anche particolarmente gravi come diabete, obesità, tumori o disturbi cardiovascolari.
La natura tuttavia ci viene sempre in aiuto fornendoci prodotti in grado di sfiammare l’organismo e prevenire, laddove possibile, eventuali disturbi futuri. Ma quali prodotti possono concretamente fare la differenza a tavola per fare prevenzione? Uno di questi è l’olio di oliva. Grazie all’oleocanthal contenuto nelle olive, infatti, l’olio mette al riparo dalle infiammazioni dell’organismo grazie al suo potere antiossidante che contrasta la formazione dei radicali liberi, i veri responsabili della degenerazione cellulare. Stando ad alcuni studi compiuti al riguardo, pare addirittura che l’olio di oliva possa sfiammare organi e tessuti molto meglio dei farmaci a base di ibuprofene. Altri cibi particolarmente utili sono noci e mandorle (indicati anche per abbassare i livelli glicemici del sangue), i pomodori, le verdure a foglie verdi ed i frutti rossi, consigliati soprattutto per migliorare il micro circolo. Per quanto riguarda il pesce, invece, via libera al salmone, ricchissimo di preziosi omega 3, alle sardine e al tonno.
E i cibi da evitare? Sembra che i peggiori nemici del nostro corpo siano, oltre a tutto ciò che può provocare allergie a soggetti predisposti, i prodotti estremamente raffinati come dolci e pane bianco ma anche bevande gassate e zuccherate, strutto, burro, margarina e fritti. Che, beninteso, una volta ogni tanto non guastano e fanno anche bene all’umore ma non devono diventare una malsana abitudine.