Un’isola intera al buio a causa del blackout totale. È successo nelle scorse ore a Porto Rico, che in seguito ad un violento incendio divampato in quella (Costa Sur) che è considerata una delle centrali elettriche più grandi del Paese (sono quattro le principali) è piombata nell’oscurità più totale. Il rogo ha inevitabilmente generato una massiccia interruzione di corrente, registrata nella serata di mercoledì 6 aprile e considerata una delle più imponenti da diversi mesi a questa parte. La rete elettrica dell’isola è obsoleta e non di rado i blackout si manifestano in alcune zone lasciando alcune delle 3,2 milioni di persone al buio. Ma in questo caso si è trattata di un’interruzione molto estesa che ha creato non poca preoccupazione nei cittadini ed in paricolare in coloro che dipendono dalle terapie respiratorie le quali a loro volta dipendono dall’elettricità. Pedro Pierluisi, governatore dell’isola, ha esortato tutti a mantenere la calma in un messaggio postato su Twitter aggiungendo che la priorità per quanto riguarda il ripristino sarebbe stata data agli ospedali e ad altre istituzioni.
Nei nosocomi sono stati attivati i generatori, che funzionano con il carburante, e questo ha anche permesso di salvare i vaccini contro il Coronavirus, rimasti in perfetto stato di conservazione alla temperature richiesta. Luma, società elettrica che si occupa della distribuzione dell’energia nell’isola ha però spiegato che ci vorrà tempo per ripristinare l’intera alimentazione. In una dichiarazione ufficiale ha sottolineato che questo è in conseguenze “della dimensione e della portata” dell’interruzione. “La rete elettrica ha subito un massiccio blackout in tutta l’isola, potenzialmente causato da un guasto all’interruttore dell’impianto di produzione di Costa Sur. Al momento non è nota la causa esatta“, ha affermato la società.