La moneta venne realizzata per commemorare l’incoronazione dell’imperatore.
Nuova clamorosa scoperta archeologica in Francia, dove un contadino ha portato alla luce, nel terreno che stava coltivando, una rarissima moneta d’argento raffigurante Carlo Magno. L’uomo ha messo all’asta la moneta su eBay, ma ad individuarne il suo reale valore è stato un team di esperti della Route Charlemagne, un gruppo di musei di Aquisgrana. Il museo ha avanzato l’offerta aggiudicandosela. Una serie di esami, realizzati dal direttore Frank Pohle con archeologi e storici, ha consentito di portate alla luce ulteriori dettagli sulla moneta dal diametro di 1,9 centimetri e con un peso di 1,5 grammi, coniata ad Aquisgrana in un periodo non ancora identificato.
Sulla moneta c’è una scritta IMP(erator) AVG(ustus), in riferimento al primo imperatore romano che lo stesso Carlo Magno cercò di imitare dal 768 e 814 d.C. come re dei Franchi. Il titolo, però, non fu utilizzato subito: “Sebbene sia stato incoronato nell’800 – spiegano gli esperti – non utilizzò il titolo fino all’812.” In pratica la moneta in questione non venne usata come denaro effettivo, ma come moneta commemorativa dell’incoronazione. Si tratta, perciò, di una scoperta eccezionale che, tra le altro cose, conferma dati essenziali sul viso dell’imperatore caratterizzato da un collo particolarmente corto e con baffi.