La startup aerospaziale Venturi Astrolab ha esibito il suo attuale rover interplanetario ideato per traslocare prodotti e individui tramite la superficie della Luna e forse Marte. La società ha anche affermato, che presume di fabbricare una flotta di questi rover nel prossimo decennio per facilitare la NASA e le società commerciali a ordinare una presenza a lungo termine sulla luna.
Il rover, detto FLEX (dal legame dei termini Flebile Logistics and Exploration), può “accucciarsi” e alzare carichi dalla area della Luna, per poisistemarlinella parte sottostante dell’apparecchio. Il rover è stato ideato per poter muovere numerose forme diverse di oggetti, a condizione che, questi abbiano i requisiti giusti di grandezza e struttura. Il rover FLEX può spostarsi in maniera semi-autonomo, essere manovrato a distanza o essere guidato dalla ciurma dal suo interno.
Jaret Matthews, ha una grande esperienza nel lavorare su rover spaziali la sua finalità è di ottenere il massimo rendimento su FLEX. Adesso, la NASA sta svolgere anche un altro lavoro per mandare la prima donna e la prima persona sulla Luna tramite il programma Artemis della società spaziale.
Matthews a The Verge ha così spiegato: “Molte società come SpaceX e Blue Origin stanno chiarendo il quesito del trasporto a lungo raggio e noi desideriamo risolvere il dubbio del trasporto locale e, in via conclusiva, fissare il modello per la logistica lunare”.
Matthews ha una grande competenza sul campo: ha cominciato con la NASA, dove ha elaborato il suo impegno sui rover Spirit e Opportunity, emessi su Marte nel 2003. È poi partito alla SpaceX, svolgendo il suo lavoro sulla navicella Crew Dragon, e alla fine ha fondato nel 2020 Astrolab.
