Tutto è accaduto nel corso dei lavori di ricostruzione della guglia della cattedrale di Notre-Dame, in Francia. Qui un team di artcheologi ha individuato e portato alla luce un luogo di sepoltura con all’interno un sarcofago mai visto prima d’ora ed in ottimo stato di conservazione. Ne dà notizia ScienzeAlert riprendendo i contenuti del reportage realizzato da Agence France-Presse: nella fattispecie quanto scoperto sarebbe, si legge, un “sarcofago di piombo a forma umana perfettamente” conservato”; stando ad una prima datazione si ritiene che possa essere stato costruito intorno al 1300 e a rendere la scoperta ancor più eccezionale vi è il fatto che oltre alla tomba sono state riportate alla luce parti di sculture dipinte che, dopo l’accurata pulizia, dovranno essere attentamente esaminate.
Per iniziare ad ispezionare l’interno è stata impiegata una minuscola telecamera endoscopica che ha permesso di vedere alcuni capelli, dei pezzi di stoffa ed un cuscino di foglie posto sotto la testa. Proprio la presenza di vegetali all’interno della sepoltura indicherebbe l’ottimo stato di conservazione del corpo, come sottolineato da Christophe Bestnier, a capo del team. Il cuscino inoltre indicherebbe che all’interno potrebbe esserci un leader religioso. Prossimo passo consisterà nel completamento delle procedure di estrazione di tutti i reperti prima che il prossimo 25 marzo riprenda il progetto di ricostruzione della cattedrale, con l’obiettivo di riaprirla al pubblico 5 anni dopo il terribile incendio, ovvero nel 2024.