Boom del carbone in Cina. Produzione quasi raddoppiata da inizio anno

La decisione della Repubblica Popolare in seguito all’aumento del prezzo.

Continua la corsa al carbone della Cina che, come riportato dal China Daily, dal mese di febbraio la produzione è cresciuta del 10% raggiungendo le 12 milioni di tonnellate al giorno. Di queste 9 milioni vengono prodotte in sole tre regioni del Paese: le province di Shanxi, Shaanxi e nella regione autonoma della Mongolia Interna. Di conseguenza, le centrali elettriche cinesi hanno accumulato 149 milioni di tonnellate nelle loro riserve: circa 30 milioni di tonnellate in più rispetto allo scorso anno.

Boom del carbone in Cina. Produzione quasi raddoppiata da inizio anno


La crescita, ha spiegato il CNDR è il risultato dell’aumento dei prezzi del carbone. L’aumento proseguirà gradualmente, al fine di stabilizzarne il valore. Come il petrolio, il gas e altre materie prime energetiche, il prezzo del carbone è cresciuto in modo significativo nelle ultime settimane, dopo l’inizio dell’operazione militare russa in Ucraina e l’introduzione delle sanzioni occidentali contro Mosca. Secondo il portale Trading Economics, il 24 febbraio una tonnellata di carbone è stata venduta per 243,3 dollari. Dopo aver raggiunto il massimo storico di 425 dollari il prezzo si è stabilizzato ora a 368,7. “I prezzi del carbone sono più che raddoppiati dall’inizio del 2022″, aggiunge il portale.