Tensione tra i due paesi. Le autorità indiane hanno chiesto pubblicamente scusa mentre l’ambasciatore pakistano è stato convocato da Islamabad.
Un missile supersonico è stato lanciato ”per sbaglio” dall’esercito indiano raggiungendo il Pakistan. Ad ammettere l’errore è stato il ministro degli Esteri dell’India, che ha chiesto subito scusa per l’incidente. Il missile ha attraversato il territorio del paese confinante per 124 chilometri senza provocare danni né vittime. Il lancio, come comunicato dal ministero della Difesa, “è dovuto ad un malfunzionamento avvenuto durante la manutenzione”.
Intanto Islamabad ha provveduto a convocare, questa mattina, l’ambasciatore dell’India a cui ha espresso la ”protesta per violazione del nostro spazio aereo che contravviene ad ogni norma e ai vari protocolli internazionali’‘. Da quando nel 1947 i britannici abbandonarono l’area, e la zona venne suddivisa in base alle etnie, i due paesi si trovano in uno stato di perenne tensione. Le tensioni riguardano soprattutto la regione del Kashmir, disputa che ancora oggi permane. Nel 1971 il conflitto portò alla nascita del Bangladesh, resosi indipendente dal Pakistan con l’aiuto indiano.