Un antenato dei dinosauri scoperto in Brasile. Era lungo meno di un metro

È stato definito come il ‘‘precursore dei dinosauri” l’esemplare descritto in una nuova ricerca pubblicata su Gondwana Research ed analizzato grazie ad alcuni fossili portati alla luce in Brasile. Secondo quanto riportato dal comunicato dell’Universidade Federal de Santa Maria, i resti degli antenati dei dinosauri scoperti in Brasile non sono stati tanti, ma le analisi degli scarsi ritrovamenti non risultano ancora del tutto chiare. Gli studiosi hanno analizzato, in particolare, un nuovo esemplare i cui fossili sono stati scoperti nella zona del Rio Grande do Sul. Questo esemplare si caratterizzava per delle caratteristiche proprie dei dinosauri.

Un antenato dei dinosauri scoperto in Brasile. Era lungo meno di un metro

La scoperta è stata effettuata in un giacimento di fossili risalente a circa 237 milioni di anni, il più antico di fossili precursori dei dinosauri nel continente sudamericano. Altre scoperte di antenati dei dinosauri sono state effettuate in Tanzania e in Zambia, ma in quel caso la datazione è ancora messa in discussione. In sostanza le scoperte avvenute in Brasile potrebbero essere dei resti di precursori dei dinosauri più antichi mai portate alla luce. Nello stesso sito sono stati scoperti anche i resti di vari rettili tra cui il Prestosuchus chiniquensis, una specie definita come l’antenato dei coccodrilli di oggi; un gigantesco predatore di oltre 7 metri. La presenza di animali di questo tipo suggerisce che vivevano insieme ai primi precursori dei dinosauri nel triassico medio rappresentando un pericolo per evolversi e diventare i padroni del nostro pianeta.