Eilean a’ Chombraidh ha anche il suo soprannome, infatti, tanti la conoscono come l’isola della Discussione. Il nome evocativo conferma la nostra immaginazione: questo luogo è utilizzato da chi deve risolvere dei problemi, oppure dei conflitti o contese. E, una volta raggiunta la pace, è possibile raggiungere la vicina isola di Elena Bane, conosciuta anche come Union Island.
È una storia strana, Eilean a’Chombraidh sembra uscita da un libro di fiabe, un romanzo o un film per bambini, ma è reale. Provate a chiedere alle persone che vivono lungo le rive del Loch Levine in Scozia di questa assurda racconto, vi diranno che è tutto reale.
Qui se avete delle controversie, oppure delle diatribe potrete trovare dei punti di chiarimento, con la persona alla quale volete bene. Questa è stata l’intuizione dei residenti locali quando cominciarono a inviare i cittadini a quella che in seguito è stata ribattezzata come l’isola della Discussione.
Tutti i turisti che sono andati, non hanno affrontato il loro destino da soli. Nel tentativo di rendere il loro soggiorno più piacevole ed permettere alle persone di vivere in condizioni più soddisfacenti, gli abitanti hanno lasciato sull’ isola anche whisky, formaggio e torte di farina d’avena.
Le regole sono alquanto facili: nel momento che fra i soci del clan sbocciano discussioni o litigi, i tizi che danno vita ad uno scontro vengono portate sull’isola. Qui rimangono soli con le loro litigate, ma una volta fatta pace si arrivare nuovamente all’isola vicina per chiudere con un sigillo, ed fare ritorno nel gruppo.
Questa…posso dire usanza? Credo di sì,…. dura da più di un secolo, qui pare che i combattimenti fra guerrieri tanti anni fa si risolvevano.
