Spazio: domani un razzo si schianterà sulla Luna

L’impatto avverrà alle 13:25 ora italiano di venerdì, anche se non sarà visibile dalla Terra perché avverrà sul lato nascosto del nostro satellite

Sebbene gran parte dell’attenzione mondiale sia puntata su ciò che sta accadendo qui sulla Terra, domani la Luna sarà teatro di un evento storico con lo schianto dello stadio di un razzo sulla superficie del nostro satellite. L’evento sarà anche l’occasione tornare a parlare del problema dei detriti spaziali, sempre più un pericolo per il nostro pianeta e non solo. Lo schianto avverrà alle 13:25 ora italiana sul lato nascosto del nostro satellite, quindi nessun telescopio terrestre sarà in grado di catturare il momento. La sonda lunare della NASA Lunar Reconnaissance Orbiter (LRO) sarà incaricata della ricerca e, probabilmente, le sue indagini daranno frutti solo tra alcune settimane. L’oggetto precipiterà a circa 2,6 chilometri al secondo producendo un cratere di circa 19 metri di diametro. Per una ricerca della ‘Scientific American’ è probabile che l’impatto avvenga nei pressi del cratere Hertzsprung, che ha un diametro di circa 570 chilometri. E cosa cadrà esattamente sulla superficie lunare? Questa è un’altra domanda senza risposta. Tutto è iniziato con l’allarme dell’astronomo Bill Gray (che gestisce il programma Pluto Project che traccia oggetti spaziali distanti), che inizialmente ha stabilito che si trattava dello stadio superiore del razzo SpaceX, Falcon 9, che nel 2013 lanciò il satellite Deep Space Climate Observatory. Tuttavia, ulteriori analisi hanno rivelato che la sua orbita non corrispondeva, come confermato successivamente dallo stesso Gray. “Sembra più l’orbita dello stadio superiore del razzo lanciato dalla missione cinese Chang’e 5-T1 nel 2014“, aveva osservato all’epoca. Ma le autorità della Repubblica Popolare hanno negato. “Secondo il nostro monitoraggio, lo stadio superiore del razzo relativo alla missione è entrato nell’atmosfera terrestre e si è completamente disintegrato“, ha spiegato poche settimane fa il portavoce del ministero degli Esteri Wang Wenbin. La tesi è stata supportata per la prima volta dal rilevamento dei dati del 18th Space Control Squadron (18 SPCS) della US Space Force, che suggerivano come i detriti di razzi cinesi fossero effettivamente rientrati nell’atmosfera nel 2015.

Spazio: domani un razzo si schianterà sulla Luna

Ma cosa accadrà una volta che l’oggetto colpisce la superficie: “Un’onda d’urto viaggerà lungo il proiettile a diverse miglia al secondo. Nel giro di pochi millisecondi, la parte posteriore dello scafo del razzo sarà cancellata da frammenti di metallo che esploderanno in tutte le direzioni. Una doppia onda d’urto viaggerà in profondità nello strato superiore di polvere sulla superficie della Luna. La compressione dell’impatto riscalderà la polvere, le rocce e genererà un lampo. Una nuvola di roccia e metallo vaporizzati si espanderà dal punto dell’impatto mentre polvere e particelle si alzeranno nel cielo. Dopo alcuni minuti, il materiale espulso pioverà nuovamente sulla superficie attorno al cratere. Non rimarrà praticamente nulla del razzo“, spiega Pablo Hayne, assistente professore di scienze astrofisiche e planetarie presso l’Università del Colorado Boulder su The Conversation. Intanto sull’evento di domani si è acceso un dibattito con scienziati entusiasti di questa collisione che rappresenta un’occasione per osservare un oggetto che colpisce la superficie lunare quasi in tempo reale. Lo stesso Hayne ammette che l’impatto “fornirà un esperimento fortuito che potrebbe rivelare molto su come le collisioni naturali colpiscono e rotolano sulle superfici planetarie“. “Una comprensione più profonda della fisica dell’impatto aiuterà i ricercatori a interpretare il paesaggio arido della Luna e anche gli effetti che gli impatti hanno sulla Terra e su altri pianeti“. Ma c’è anche chi lo vede come la chiara manifestazione degli effetti che la razza umana è in grado di produrre anche al di fuori del nostro pianeta.