I rischi riguardano molte città costiere anche nel nostro paese.
L’innalzamento del livello degli oceani mette a rischio gran parte delle città costiere in tutti i continenti. E mentre in alcune zone si progettano muri che possano contenere l’acqua, Climate Central, associazione che opera per far fronte al cambiamento climatico, ha realizzato una mappa interattiva ”Coastal Risk Screening Tool” mostra le zone a rischio di essere sommerse. Selezionando sull’opzione “livello dell’acqua”, è possibile vedere quali zone rischiano di essere allagate fino a 9 metri a causa dell’innalzamento del livello del mare. Secondo uno studio pubblicato su The Swiftest, è previsto che oltre 226 milioni di persone in 36 città verranno colpite dall’innalzamento del livello del mare. Ad essere esposte al rischio inondazione ci sono metropoli come Amsterdam, New York, Bangkok e, nel nostro paese, Venezia. Collocata a meno di un metro sopra il livello del mare il capoluogo veneto potrebbe essere completamente allagata se l’aumento del livello del mare sarà di 120 centimetri entro la fine del ventunesimo secolo, come da previsioni.
Con i suoi sette metri sopra il livello del mare anche Miami è una delle città più a rischio. L’installazione di pompe, l’innalzamento di strade e il ripristino delle cosiddette ”zone umide” potrebbe limitare il fenomeno. Anche a New York i rischi di inondazioni sono aumentati con le autorità che hanno messo in campo l’East Side Coastal Resiliency Project per proteggere i residenti dalle condizioni meteorologiche estreme. Vera e propria emergenza a Giacarta, la capitale dell’Indonesia, che sta letteralmente sprofondando a causa dell’innalzamento del mare. La realizzazione di una diga dovrebbe limitare la marea. Solo il tempo ci dimostrerà se questi metodi sono effettivamente efficaci contro madre natura.
La mappa al seguente link