Un enorme cratere da impatto, il più grande sulla Terra con meno di 100.000 anni (probabilmente si è formato tra i 46.000 e i 53.000 anni fa) è stato scoperto nel nord-est della Cina e confermato a luglio 2021. Il bacino, cui nome corrisponde a Yilan per un diametro pari a 1,85 Km, è stato individuato sulla catena montuosa di Lesser Xing’an e presenta una forma molto particolare simili ad una mezzaluna.
I ricercatori si sono poi messi a lavoro su uno studio più minuzioso, pubblicato su Meteoritics and Planetary Science, riguardante la composizione e la storia del terreno situato nei pressi del cratere da impatto scoperto. Dai risultati del lavoro effettuato è emerso che al centro del cratere, e sotto più di 100 metri, è situata una lastra di granito brecciato doppia circa 320 metri e questa prova l’impatto del meteorite. Successivamente sono stati rinvenuti anche frammenti di vetro a forma di lacrima e ulteriori pezzi di vetro dotato di fori creati da bolle di gas. Secondo la NASA questo andrebbe a dare conferma dell’elevata intensità con cui il meteorite si sarebbe schiantato in quest’area.
Un particolare dettaglio riguarda la mancanza dell’intero bordo meridionale del cratere, per tale motivo il cratere da impatto forma una mezzaluna. La presenza di bacini del genere sono molto rari sulla Terra, secondo gli autori dello studio. Tuttavia, i ricercatori sono a lavoro per scovare i dettagli circa il come e il quando il bordo meridionale è scomparso e i motivi secondo cui il cratere avesse assunto questa particolare forma.