Gli abitanti avrebbero vissuto stabilmente nella regione in condizioni ambientali molto differenti da quelle attuali.
I resti di abitazioni risalenti ad oltre 8.500 anni sono stati scoperti ad Abu Dhabi. Si tratta della più antica testimonianza di edifici, finora conosciuti, negli Emirati Arabi Uniti e nella penisola arabica secondo il Dipartimento della Cultura di Abu Dhabi e Turismo. Portati alla luce sull’isola di Ghagha, i resti rinvenuti corrispondono a “semplici stanze rotonde ” con muri in pietra. Si stima che queste case avrebbero fatto parte di una piccola comunità i cui abitanti potrebbero aver vissuto permanentemente sull’isola. Nei vari ambienti sono stati scoperti anche centinaia di oggetti, comprese punte di freccia in pietra finemente lavorate e forse utilizzate per la caccia. Non si sa per quanto tempo sia esistito l’insediamento, ma dopo il suo abbandono pare sia rimasto una componente importante del paesaggio culturale, per la presenza di una sepoltura risalenti a quasi 5.000 anni fa (quindi molto successiva) tra le rovine.
Si tratta di una delle rarissime sepolture conosciute di quel periodo nelle isole di Abu Dhabi. Finora si credeva che le rotte commerciali marittime sviluppatesi durante il Neolitico fossero il catalizzatore dell’insediamento nell’area, ma le ultime scoperte dimostrano che le comunità neolitiche esistevano già prima dell’inizio del commercio. Ciò significa che furono le condizioni economiche ed ambientali locali a dare origine a comunità sedentarie in quelli che oggi sono gli Emirati Arabi Uniti. Le isole allora erano un’area fertile, e non arida e inospitale come ci appare oggi. “Le scoperte sull’isola di Ghagha evidenziano che le caratteristiche di innovazione, sostenibilità e resilienza fanno parte del DNA degli abitanti di questa regione da migliaia di anni. I risultati rafforzano l’apprezzamento della storia, così come le profonde connessioni tra gli abitanti degli Emirati Arabi Uniti e il mare“, ha concluso il direttore dell’Assessorato alla Cultura e Turismo, Mohamed Al Mubarak.