Sono 159 italiani, di cui 37 donne e 122 uomini, che hanno ottenuto il pass per accedere alla seconda fase delle selezioni per proseguire il sogno di aspiranti astronauti dell’Agenzia spaziale europea (Esa), che lo ha reso noto. Erano ben 1.845 le candidature giunte dall’Italia (di cui 347 donne e 1.498 uomini) e 159 di questi sono stati scelti per continuare il percorso e sottoporsi ad una prima giornata di test psicologici.
Il nostro Paese si trova al quarto posto per quanto riguarda il numero di aspiranti astronauti che hanno risposto al bando. Al comando c’è la Francia con ben 7.087 candidature, seguita dalla Germania con 3.695 e dalla Gran Bretagna con 2.000. Per un totale di 22.523 candidature giunte all’Esa, solamente 1.361 sono riuscite a superare il primo step, di cui: 530 donne e 831 gli uomini. Le persone con disabilità sono state invece 257, che hanno inviato candidatura per diventare parastronauti, e di questi, 27 hanno ottenuto il passaggio alla seconda fase delle selezioni.
Come ha spiegato l’Esa e riportato dall’agenzia di stampa ANSA: “I candidati che supereranno la fase 2 proseguiranno partecipando a una serie di colloqui di carattere psicologico e test di gruppo prima dei controlli medici. Coloro che supereranno con successo ognuna di queste fasi saranno invitati a fare i colloqui per il reclutamento. La nuova classe di astronauti Esa e gli astronauti di riserva saranno annunciati nell’autunno 2022”.