Sebbene gli anelli nella formazione non indichino la sua età, rivelano dettagli della storia del Pianeta Rosso.
L’Agenzia Spaziale Europea (ESA) ha recentemente condiviso un’immagine particolare dell’interno di un cratere su Marte che ricorda un gigantesco ceppo d’albero con i suoi caratteristici anelli concentrici. L’istantanea è stata catturata il 13 giugno 2021 nell’emisfero settentrionale di Marte dal Trace Gas Orbiter (TGO) della missione congiunta ExoMars, gestita dall’ESA e dall’agenzia spaziale russa Roscosmos, lanciata nel 2016 per cercare prove di vita sul pianeta rosso. L’immagine offre un suggestivo panorama orbitale dell’interno di un cratere marziano ricco di depositi, probabilmente ricchi di ghiaccio d’acqua, con anelli concentrici come quelli che determinano l’età dei tronchi d’albero. Sebbene gli anelli del cratere non indichino la sua età, rivelano dettagli della storia del Pianeta Rosso.
Secondo uno studio realizzato dall’ESA, questi resti di ghiaccio si sarebbero depositati molto tempo fa, quando l’inclinazione dell’asse di rotazione di Marte ha facilitato la formazione di depositi di ghiaccio d’acqua a latitudini inferiori rispetto alle attuali. L’inclinazione di Marte dà origine alle stagioni, proprio come sulla Terra, anche se, a differenza del nostro pianeta, la sua inclinazione è cambiata drasticamente nel corso di lunghi periodi di tempo. Secondo i ricercatori, la presenza di anelli e fessure quasi circolari e poligonali sono probabilmente “il risultato di variazioni stagionali di temperatura che provocano cicli di espansione e contrazione del materiale ricco di ghiaccio, che portano infine allo sviluppo di fratture”.