Egitto: scoperte due sfingi durante il restauro di un tempio a Luxor

Sono state rinvenute anche tre statue della dea Sekhmet.

Un gruppo di archeologi guidato da Horig Sorosian, ha riportato alla luce due grandi statue semi-sommerse nell’antico tempio di Amenhotep III a Luxor occidentale. Le due sfingi di pietra calcarea alte circa 8 metri, sono state scoperte durante un restauro dei colossi di Memnon e del tempio funerario del faraone. Secondo gli esperti, la coppia di statue raffigura il sovrano Amenhotep III, nonno di Tutankhamon, che governò l’antico Egitto 3.300 anni fa. Il faraone è rappresentato con un copricapo a forma di mangusta, una lunga barba e una collana preziosa.

Egitto: scoperte due sfingi durante il restauro di un tempio a Luxor

Il Ministero del Turismo e delle Antichità in Egitto dichiara che sono state rinvenute anche 3 statue quasi perfettamente intatte raffiguranti la dea Sekhmet, venerata come divinità della guerra, delle epidemie e delle guarigioni rappresentata come leonessa o donna dalla testa di leonessa. Gli archeologi hanno anche individuato i resti di una grande sala a colonne dove sulle pareti di arenaria sono ancora leggibili le immagini che mostrano un giubileo reale chiamato Heb-Sed, un’antica festa che aveva lo scopo di riconfermare il diritto del re a governare.

Fonte:

In Egypt. archaeologists find 2 giant sphinxes while restoring King Amenhotep III’s tomb (republicworld.com)