La notizia è stata pubblicata sulla rivista Antiquity.
Un team di ricercatori dell‘Università di Exeter nel Regno Unito ha riportato alla luce un’ antica costruzione circolare di 12 metri di diametro composta con le ossa di 60 mammut lanosi. Ritrovamenti simili sono già stati rinvenuti in alcune zone dell’Europa orientale però non di queste dimensioni. La struttura completa presenta divisioni in aree con spazi di lavoro, discariche e zone per le uccisioni di animali. I resti di renne, cavalli e volpi suggeriscono che le persone in esse vivevano di tutto ciò che potevano trovare nella zona. L’intera costruzione è formata da un totale di 51 mascelle inferiori e 64 singoli crani di mammut. “Chiaramente un sacco di tempo e sforzi sono stati dedicati alla costruzione di questa struttura, quindi era ovviamente importante per le persone che l’hanno realizzata per qualche motivo” afferma Alexander Pryor archeologo e autore dello studio.
Gli esperti hanno rinvenuto anche dei pezzi di legno carbonizzato. “È la prima volta che qualcuno trova grandi pezzi di carbone all’interno di una di queste strutture. Quindi dimostra che gli alberi erano nell’ambiente “ continua Pryor. A causa dell’abbassamento delle temperature e la conseguente mancanza di cibo, i circoli ossei venivano abbandonati in inverno e riutilizzati per diversi mesi alla volta. Sono necessari ulteriori studi per cercare di capire a cosa affettivamente servisse una struttura come questa.